Descrizione
La caratterizzazione dei materiali tradizionali nella conservazione del patrimonio architettonico storico – E. Adorni
- I° Edizione 2012
- Formato 15×21, confezione brossura, pag.222 con inserto a colori
- ISBN 978-88-907341-8-2
- DISPONIBILE
Il testo illustra i metodi di analisi dei materiali da costruzione tradizionali quali supporto al progetto di restauro e conservazione dell’architettura e dell’archeologia. La parte iniziale è dedicata all’aspetto diagnostico e conoscitivo e alle tecniche di indagine scientifica impiegate per la caratterizzazione dei materiali. La seconda parte presenta alcuni casi di studio, tra i quali la Cittadella di Damasco in Siria oggetto di un recente restauro.
- Elisa Adorni, architetto, è Assegnista di Ricerca in Diagnostica per la caratterizzazione dei materiali per il restauro presso l’Università degli Studi di Parma. Nata a Parma il 21.01.1981, nel 2006 si laurea con lode in Architettura presso l’Università di Parma. Nel 2010 consegue il Dottorato di Ricerca in Forme e Strutture dell’Architettura, ap- profondendo lo studio delle malte antiche e il loro impiego nella conservazione dei monumenti storici. In collaborazione con il gruppo di ricerca del Dipartimento di Ingegneria Civile, dell’Ambiente, del Territorio e Architettura dell’Università di Parma, si è occupata degli studi sul degrado dei materiali e la conservazione di diversi monumenti, tra cui: le chiese di Santa Maria della Steccata a Parma, il sito archeologico di Nisa in Turkmenistan, il Panthéon di Parigi, la cittadella di Damasco in Siria, la chiesa di San Liborio a Colorno (PR), la chiesa di Santa Maria del Quartiere a Parma, il Chiostro dei Ss. Quattro Coronati a Roma il campanile del Duomo di Parma. Attualmente sta portando avanti una campagna di indagini e studi finalizzati alla caratterizzazione di malte a base di grassello di calce invecchiato: indagini chimico-fisiche e meccaniche. É autrice di pubblicazioni scientifiche nazionali e internazionali.